Diversi Metodi Di Trattamento Dell'acqua Potabile

Esistono diversi metodi di filtrazione dell’acqua potabile disponibili sul mercato. Carbone attivo, polipropilene, cotone e carta pieghettata sono alcuni dei tipi più popolari. Continua a leggere per conoscere ogni metodo. Ogni sistema ha i suoi pro e contro. Potrebbe non essere l’opzione giusta per ogni famiglia. Tuttavia, possono aiutare a garantire che l’acqua che bevi sia sicura per il consumo. Inoltre, un sistema di filtraggio ti farà risparmiare denaro a lungo termine.

Carbone Attivo

Il carbone attivo è un elemento chiave nel processo di filtrazione dell’acqua potabile perché è un catalizzatore che può aiutare a rimuovere i composti organici dall’acqua. Il carbone attivo può eseguire molte reazioni chimiche nei sistemi idrici, tra cui ossidazione, riduzione e polimerizzazione. Queste reazioni cambiano la superficie del carbonio, che rilascia nuove specie nella soluzione acquosa. Queste specie possono competere per i siti di adsorbimento con il carbone attivo.

  • Quali sono 3 diversi metodi di trattamento dell’acqua?

    1. Far bollire. Se non hai acqua in bottiglia sicura, dovresti farla bollire per renderla sicura da bere. L’ebollizione è il metodo più sicuro per uccidere i germi che causano malattie, inclusi virus, batteri e parassiti.

  • Quali sono i 7 metodi di trattamento delle acque?

    Tali metodi includono l’ebollizione, il filtraggio a carbone attivo granulare, la distillazione, l’osmosi inversa e la distillazione a membrana a contatto diretto.

Il carbone attivo è un materiale poroso e la superficie di ciascun granulo dipende dalle dimensioni e dalla forma del poro. In generale, la dimensione dei pori del carbonio granulare è compresa tra 0,5 e 10 micron. Le dimensioni dei pori più piccole ridurranno il flusso d’acqua, mentre quelle più grandi bloccheranno tutti i contaminanti. Entrambe queste caratteristiche rendono il carbone attivo granulare efficace per la filtrazione dell’acqua potabile.

Polipropilene

I sistemi di filtrazione dell’acqua potabile in polipropilene hanno pori graduati che ottimizzano la capacità di trattenere lo sporco. Questi filtri proteggono l’impianto idraulico, gli impianti e gli elettrodomestici dall’accumulo di sedimenti. I filtri per acqua potabile in polipropilene sono realizzati in puro polipropilene che non contiene leganti, tensioattivi o adesivi. Questi filtri soddisfano i requisiti di tossicità e contatto con gli alimenti USP-XXIII Classe VI. Di seguito sono elencati alcuni dei vantaggi dell’utilizzo di filtri in polipropilene.

  • Quali sono i 5 metodi base di depurazione dell’acqua per uso comunitario?

    Esistono quattro tipi comuni di sistemi di trattamento dell’acqua per uso domestico e sono: Sistema di filtrazione: questo è un dispositivo di filtraggio dell’acqua che rimuoverà le impurità per mezzo di una barriera fisica, chimica o un processo biologico.

  • Quali sono i diversi metodi di trattamento dell’acqua?

    I sistemi pubblici di acqua potabile utilizzano diversi metodi di trattamento dell’acqua per fornire acqua potabile sicura alle loro comunità. I sistemi idrici pubblici utilizzano spesso una serie di fasi di trattamento dell’acqua che includono coagulazione, flocculazione, sedimentazione, filtrazione e disinfezione.

Il filtro in polipropilene funziona rimuovendo meccanicamente dall’acqua sedimenti, sospensioni fini e prodotti corrosivi. Questo materiale può anche rimuovere i grassi e gli acidi grassi dall’acqua. I filtri per l’acqua potabile in polipropilene sono disponibili in una varietà di dimensioni e possono essere installati separatamente o in più combinazioni sul tubo di alimentazione. Alcuni di questi filtri sono progettati anche per fungere da prefiltri per altri filtri, aumentando la durata di ogni filtro.

Cotone

In un nuovo studio, un panno di cotone a basso costo viene trasformato in un sistema di filtrazione dell’acqua ad alta velocità. Questo panno di cotone è imbevuto di un brodo ad alta tecnologia contenente nanotubi di carbonio e nanofilo d’argento, consentendo ai batteri di fluire attraverso di esso. Al contrario, i filtri attuali intrappolano batteri e agenti patogeni. Una volta che gli agenti patogeni sono passati attraverso il dispositivo, un campo elettrico li uccide. Questo processo utilizza le proprietà del cotone, che è altamente conduttivo.

Sebbene una maglietta in cotone-poliestere possa sembrare comoda, non è adatta per la filtrazione. Il suo tessuto è troppo elastico e non ha un’elevata capacità di assorbimento. Inoltre, non è efficace come il cotone. Ha punti di trama più lunghi, che possono consentire all’acqua di permearlo. Pertanto, non è raccomandato per la filtrazione dell’acqua potabile. Fortunatamente è possibile acquistare un filtro cotone-poliestere, che unisce le proprietà di entrambi i tessuti.

Carta Plissettata

Un filtro in carta pieghettata di alta qualità può fornire acqua potabile sicura per lungo tempo. I filtri pieghettati sono generalmente lavabili e riutilizzabili. Un filtro pieghettato può contenere anche un gran numero di particelle di sedimento e può essere riutilizzato molte volte. I filtri pieghettati sono i migliori per l’acqua che contiene particelle di dimensioni uniformi. Se hai un sistema di filtraggio dell’acqua domestico, prendi in considerazione l’acquisto di un filtro pieghettato da 5 micron assoluti. Questo tipo di filtro durerà per anni a causa della sua ampia superficie.

Questi filtri possono intrappolare particelle di varie dimensioni. Le loro superfici esterne presentano fori più grandi che catturano le particelle più grandi mentre gli strati interni intrappolano quelle più piccole. Le loro superfici esterne sono in genere di 25 micron, mentre i loro strati interni hanno particelle da 1 micron. Questi filtri possono essere costosi ma sono i migliori per un filtro dell’acqua domestico in cui non ti aspetti di trovare una grande quantità di sedimenti. Dovresti sperimentare con i filtri di profondità per trovare il filtro perfetto per il tuo sistema di filtraggio dell’acqua domestico. Testare il flusso d’acqua e la durata del filtro prima di acquistare un’unità. Il filtro più stretto non è necessariamente l’opzione migliore.

Scambio Ionico

Un sistema a scambio ionico è una tecnica di trattamento dell’acqua che utilizza la resina a scambio ionico per rimuovere determinati contaminanti dall’acqua. L’EPA regola oltre trenta contaminanti inorganici e cinquanta organici e la maggior parte di essi può essere rimossa utilizzando lo scambio ionico. Alcuni dei contaminanti più comuni da rimuovere con questo metodo includono bario, radon, fluoruro, piombo e rame. Tuttavia, alcune sostanze chimiche sono difficili da rimuovere con questa tecnica e molti comuni stanno ora ricorrendo ad altri metodi per migliorare la qualità dell’acqua.

Lo scambio ionico funziona sostituendo i minerali indesiderati nell’acqua con ioni diversi. Questi materiali si trovano solitamente su sfere di resina, che assorbono gli ioni cloruro o idrossido nell’acqua. Una volta rimossi questi anioni, vengono rilasciati nuovamente nell’acqua. Il processo avviene in un serbatoio rivestito di plastica contenente zeolite sintetica o fibra di vetro. A seconda dell’applicazione, potrebbe essere necessario un diverso tipo di resina.